La tela rappresenta una complessa allegoria che fa probabilmente riferimento al tema del rinnovamento apportato dal cristianesimo sul paganesimo. L'architettura compositiva, il perfetto equilibrio cromatico e la grande qualità rimandano a un pittore attivo a Roma che certamente ebbe modo di rielaborare la lezione cortonesca, e in generale quella del glorioso barocco romano, restituendola attraverso una volontà di ordine compositivo già settecentesco.
olio su tela
cm 97x74,5 - in cornice: cm 108x85