Il grande dipinto su rame qui proposto, di cui ammiriamo l'abilità nella costruzione di una complessa architettura compositiva e nella accentuata espressività degli animali, si riferisce alla mano di un artista fiammingo operante nella seconda metà del Seicento. Il genere dei combattimenti tra animali, o tra animali e uomini come in questo caso, ebbe un certo successo nel XVII e XVIII secolo, e si collega soprattutto alle turbolente e vorticose composizioni di Pieter Paul Rubens, che dovettero fare una enorme impressione su intere generazioni di pittori e che erano, a loro volta, il frutto delle meditazioni del pittore fiammingo sulla produzione di Leonardo Da Vinci (si veda, ad esempio, il caso celebre della sua copia di un parte della perduta Battaglia di Anghiari per il Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio, Firenze.).