Il dipinto si collega alla celebre tela di Guido Reni oggi conservata nella Galleria Doria Pamphilj di Roma. La fortunata iconografia della Vergine adorante sul Bambino che dorme divenne un riferimento imprescindibile per molti pittori emiliani del XVII secolo. Un caso emblematico, a riprova del grande successo del modello reniano, è la tela con lo stesso soggetto eseguita da Giovanni Battista Salvi (Sassoferrato), e oggi conservata alla Galleria Civica A. L. Parmeggiani di Reggio Emilia. La tela qui presentata viene proposta dopo un intervento di pulitura che ne ha asportato le ridipinture successive, pertanto si presenta nella sua più piena genuinità, priva di integrazioni e restauri.
V. Casale, F. Petrucci (a cura di), Il Museo del Barocco Romano. La Collezione Lemme a Palazzo Chigi in Ariccia, 2007, p. 274
F. Macé De Lépinay, P. Zampetti, S. Cuppini Sassi (a cura di), Giovan Battista Salvi "Il Sassoferrato", 1990, pp. 84-85
E. A. Safarik, G. Torselli (a cura di), La Galleria Doria Pamphilj a Roma, 1982, p. 127 n. 202