caratterizzata da una riga rossa ad andamento elicoidale. Marca incisa VeArt Venezia sotto la base, lungo il profilo.
La VeArt nacque nel 1965 dalla collaborazione fra Sergio Biliotti e Ludovico Diaz De Santillana; quest'ultimo divenne pochi anni dopo direttore artistico della vetreria Venini (sposò Anna Venini, figlia di Paolo, fondatore storico dell'omonima vetreria; sua figlia, Laura Diaz De Santillana, fu designer della Venini). Durante la sua breve storia produttiva, la VeArt ebbe come direttore artistico Mario Ticcò proveniente dalla Venini e strinse importanti collaborazioni con artisti e designer come Toni Zuccheri, Umberto Riva, Tobia Scarpa e molti altri. Produsse vetri artistici soffiati fino agli anni ’90, quando il suo marchio venne acquistato dalla vetreria Artemide.