Carta geografica del basso Lazio con Roma, colorata d'epoca, tratta da "L'Italia" stampata in veste definitiva a Bologna nel 1620 da Fabio Magini alla morte del padre, celebre geografo, cartografo, astronomo e matematico padovano la cui opera costituisce il primo atlante italiano, il cui incipit è costituito dalla carta di Bologna del 1594-5. Diviso per la prima volta coi confini del Tevere e dell'Aniene la carta del Lazio iniziata nel 1607 circa trae spunto da quelle cinquecentesche del Buonsignori, del Danti, del Bellarmato e finanche di quella di Eufrosino della Volpaia. Il Magini si avvalse di due dei maggiori incisori del tempo, Benjamin Wright ed Arnoldo Arnoldi. Entro cornice moderna di legno argentato cm 67x81
Incisione acquerellata su carta
cm 37x47