Raffinata natura morta con due assembramenti di fiori raccolti in un vaso in bronzo e in una vasca in terracotta. La sofisticata attenzione riposta negli effetti della luce, che rimbalza sulle diverse superficie assumendo aspetti sempre diversi, e l'uso di colori dai toni metallici, suggeriscono la mano di un abile pittore fiammingo attivo a Roma nella seconda metà del XVII secolo.
olio su tela
cm 59x96 - in cornice: cm 76x115
Bibliografia: L. Salerno, La natura morta italiana. 1560-1805, 1984
S. Segal, Flowers and Nature. Netherlandish flower painting of four centuries, 1990