Le tele, che ammiriamo per la pennellata veloce e guizzante, i colpi di luce sapientemente disposti e l'efficace resa del movimento, danno il senso di come il genere delle battaglie avesse rappresentato una fondamentale occasione artistica per molti pittori, soprattutto dal XVII secolo in poi. Vediamo qui lo stemperarsi di aspetti pittorici ancora squisitamente legati alla tradizione veneta, di cui il Marini era figlio, nel compiacimento di una pittura tutta emiliana.
Attribuzione ad Antonio Maria Marini per merito del Professor Giancarlo Sestieri.
Zeri F., Italian Paintings in the Walters Art Gallery, 1976
Muti L./ De Sarno Prignano D., Antonio Marini pittore (1668-1725) : catalogo generale, 1991
Muti L./ De Sarno Prignano D., Antonio Marini pittore (1668-1725) : catalogo generale, 1991
The Baltimore Museum of Art, scheda, PI_0621/4/44-47