Coppia di vedute, a) Veduta del Campidoglio; b) Veduta del Colosseo. Olio su tela (originale), cm 27x49. Entro cornici coeve in legno dorato. La deliziosa coppia di opere sono una rara testimonianza di un precoce interesse per il vedutismo urbano romano e sono da assegnare ad un pittore forestiero, fiammingo o tedesco attivo in Italia, ancora influenzato dalla produzione di Willem van Nieulandt. Il loro ductus pittorico è affine al giovane Heintz e non si esclude la possibilità che possa essere stato proprio lui ad eseguirle durante uno dei suoi numerosi soggiorni romani dislocati tra gli anni ’30 e ’40. Il pittore si trasferì da Augusta nella laguna veneziana nel 1625 per risiedervi fino alla morte ed è conosciuto soprattutto per le sua attività di “cronista” delle festività veneziane che ebbe modo di annotare in numerosissime tele autografe e di bottega.
Olio su tela (originale)
cm 27x49